“Regalare un sogno, la possibilità di una vita a chi ,temporaneamente per gravi malattie, sta combattendo per la propria salute” Questo è l’insegnamento che ci lascia l’edizione 2024 di Donaci Ilaria, un evento organizzato dal Liceo Filippo Buonarroti di Pisa, da Avis Pisa e da Agbalt (Associazione genitori per la cura e l’assistenza a bambini affetti da leucemia e tumore).
Giunta al suo ottavo anno questa importante manifestazione, ideata dal prof.Marco Alestra e dalla compianta dirigente scolastica del Liceo Buonarroti prof.sa Mariangela Chiapparelli, è stato un momento molto alto di empatia, di informazione e riflessione sull’importanza del donare : donare sangue, midollo osseo,donare anche il tempo attraverso il volontariato, tutto ciò che può aiutare un altra persona nella lotta contro malattie mortali, per sperare ancora, per regalare ,appunto, un sogno.
Marco Alestra ci ha raccontato la storia di sua figlia Ilaria, già studentessa del Liceo Buonarroti e di come, comunque, il trapianto di midollo le abbia regalato ancora del tempo, ancora vita, così come ad un’altra “combattente”, come sono state giustamente definite: Laura Massa, il cui ricordo è incastonato nel bellissimo libro scritto a quattro mani con Paolo Ghezzi : Con Vivere.
Il direttore dell’Avis Pisa, appunto, l’ing.Paolo Ghezzi ci ha ricordato che questo evento corona un percorso, un percorso nelle scuole per condividere il valore del dono. “La definizione di maturità che sento tra gli studenti si riassume in tre parole: libertà, autonomia e responsabilità-spiega Ghezzi- e il dono è la massima espressione di queste parole.”
“Donaci Ilaria è estremamente importante per il messaggio che vuole lasciare ed è rivolto a ragazzi e ragazze che sono il presente ed il futuro , il valore del dono si declina soprattutto per loro; è un gesto d’amore e questa fa la differenza tra la vita e la morte.”- è quanto affermato da Mirko D’Aversa, presidente dell’Agbalt di Pisa.
Questa iniziativa a cui hanno partecipato ben 750 alunni e alunne di tutte le scuole di Pisa, oltre all’Istituto Pesenti di Cascina e al Liceo Cicognini di Prato, si è inserita nella cornice della Giornata della solidarietà e da due anni ha come location il Teatro Verdi di Pisa: “Donaci Ilaria è una manifestazione nella manifestazione- ci dice l’avvocatessa Federica Ciardelli-e voglio ringraziare Marco Alestra per aver saputo trasformare un grande dolore in una grande opportunità di crescita.”
Alla manifestazione era presente anche l’assessore alle politiche sociali del Comune di Pisa Riccardo Buscemi, che si definisce anche “assessore alla gentilezza”, e proprio in questo, nel rispetto e nella solidarietà si inserisce il messaggio dato da Donaci Ilaria: fare cose belle per gli altri, essere generosi.”
Il prof. Giacomo Vanni in rappresentanza della presidenza del Liceo Buonarroti, ha sottolineato quanto il liceo Buonarroti ritenga talmente importante questa iniziativa e i valori che essa promuove ,da dedicarle tutti gli anni un progetto inserito nel suo piano dell’offerta formativa : “La cultura del dono”.
Il ringraziamento di Vanni è andato a tutti i docenti che hanno lavorato a questo progetto, agli studenti e studentesse, ma specialmente a Marco Alestra , ex docente di Scienze motorie al Buonarroti, a cui va la più grande e sincera ammirazione proprio per aver trasformato il più grande dolore che un padre possa affrontare, in un’occasione di crescita e di consapevolezza. “Donaci Ilaria è un appuntamento irrinunciabile ogni anno –ha dichiarato il prof. Vanni. – ed anche una iniziativa che funziona nel creare consapevolezza tra i giovani, vista la crescente percentuale di ragazze e ragazzi che si recano poi alle strutture ospedaliere per donare il sangue la prima volta.”
La dottoressa Maria Caterina Conti in rappresentanza del Provveditore agli studi di Pisa e Livorno prof.Andrea Simonetti, ha ribadito l’importanza di sensibilizzare verso questa tematica e, insieme alla Consulta provinciale dei giovani, rappresentata dal suo presidente Giulio Birindelli, studente del Liceo Buonarroti, ha ribadito come il semplice gesto del donare ci renda noi stessi donatori, persone migliori.
Ma Donaci Ilaria è veramente un formula vincente poiché alterna i momenti di riflessione e magari di tristezza, con momenti di spettacolo ed allegria, proprio come ci accade vivendo. Sul palco infatti si sono alternati agli interventi vari: balli, esibizioni canore, evoluzioni hip hop, quest’anno persino la pole dance,tutte performances interpretate da studentesse e studenti di vari licei pisani , incluso il ballo finale sulle note di “Gli altri siamo noi” con studentesse del liceo Buonarroti , che hanno reso questa giornata indimenticabile.
Monica Fontana, responsabile della comunicazione Liceo Filippo Buonarroti Pisa.
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