Descrizione del progetto
Obiettivo del progetto è quello di accompagnare gli studenti in un percorso formativo, sia teorico che pratico, verso le tematiche dello sviluppo sostenibile e della cooperazione internazionale, incentrato sulla manutenzione e gestione della rete sentieristica sia locale che Kosovara. Il campo di volontariato internazionale in Kosovo, che costituisce la Fase 3 di tale progetto, consentirà agli studenti di apprezzare il ruolo che il turismo sostenibile può dare allo sviluppo locale di un Paese. Gli studenti, una volta formati, verranno chiamati ad agire come volontari CAI e, attraverso la salvaguardia e la valorizzazione del tratto kosovaro della Via Dinarica, nell’area delle Municipalità di Peja, Decan e Junik, in Kosovo, contribuiranno allo sviluppo di infrastrutture sostenibili in quel Paese. Il progetto interverrà su diversi aspetti: modello di gestione del patrimonio culturale e del capitale naturale, cura dei sentieri esistenti e mappatura di nuovi sentieri, servizi turistici di qualità per i visitatori internazionali, sviluppo della micro impresa locale e cenni sulla promozione sui media del brand Via Dinarica.
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Obiettivo del progetto è quello di accompagnare gli studenti in un percorso formativo, sia teorico che pratico, verso le tematiche dello sviluppo sostenibile e della cooperazione internazionale, incentrato sulla manutenzione e gestione della rete sentieristica sia locale che Kosovara. Il campo di volontariato internazionale in Kosovo, che costituisce la Fase 3 di tale progetto, consentirà agli studenti di apprezzare il ruolo che il turismo sostenibile può dare allo sviluppo locale di un Paese. Gli studenti, una volta formati, verranno chiamati ad agire come volontari CAI e, attraverso la salvaguardia e la valorizzazione del tratto kosovaro della Via Dinarica, nell’area delle Municipalità di Peja, Decan e Junik, in Kosovo, contribuiranno allo sviluppo di infrastrutture sostenibili in quel Paese. Il progetto interverrà su diversi aspetti: modello di gestione del patrimonio culturale e del capitale naturale, cura dei sentieri esistenti e mappatura di nuovi sentieri, servizi turistici di qualità per i visitatori internazionali, sviluppo della micro impresa locale e cenni sulla promozione sui media del brand Via Dinarica. L’iniziativa sarà possibile grazie al lavoro pregresso dalle ONG italiane Volontari nel Mondo RTM (RTM) e Centro Laici Italiani per le Missioni (CELIM), grazie alla collaborazione tecnica e ai finanziamenti del Club Alpino Italiano che si farà carico dei costi del trasporto aereo, di quello sul territorio kosovaro e albanese, del pernottamento con pensione completa durante la settimana in Kosovo.